La sede del parco "Formiche di Puglia" è ricavata nei depositi del vecchio mulino di Noci, in sette locali edificati in pietra e in tufo. Proprio il tufo rappresenta la novità costruttiva più interessante ed inconsueta: sono di tufo, e non in pietra, come di solito accade nei centri storici pugliesi segnati dall'architettura spontanea, le volte e le pareti irregolari di alcuni ambienti. E' stata lasciata anche la grande portafinestra corrispondente all'ingresso a monte del mulino, un tempo con un dislivello di circa tre metri, che consentiva ai carri (i traini) di scaricare il grano direttamente nei depositi. L'intervento conservativo, curato dagli architetti Angelo Rocco Dongiovanni e Raffaele Roberto ed eseguito dall'impresa Giovanni Putignano e Figli srl, ha esaltato i materiali esistenti; nell'arredo sono stati inseriti invece elementi contemporanei minimalisti funzionali alla destinazione d'uso attuale della struttura. All'interno della sede trovano spazio due aule formative da 24 e 18 posti ed un laboratorio informatico con 24 postazioni capaci di assicurare ogni confort per lo svolgimento delle attività formative, convegnistiche e di dibattito realizzate dall'Associazione.